lunedì 31 ottobre 2011

MOSHPIT 100!!!

Amici carissimi Giovedì 3 novembre MOSHPIT raggiungerà il traguardo storico delle 100 puntate!
Per un programma radio sul metal prodotto e diretto nel profondo SUD è un RISULTATO STORICO!
Dr. Jankyll & Mr. Eddie per festeggiare l'evento, hanno deciso di coinvolgere VOI da casa, in modo più che attivo! Come? Sarete VOI a scegliere le canzoni per la scaletta!
Scrivete le Vs. richieste sulla pagina del gruppo, sotto l' evento collegato, oppure, mandate un semplice messaggio sui nostri account personali (Giancarlo Scoppetta "Dr. Jankyll, o Eduardo Vitolo "Mr. Eddie"), entro le 23.00 di martedi 1 novembre.
O ancora sulla mail ufficiale moshpit.rock@gmail.com
E c'è di più! Nel corso della puntata in questione, potrete anche CHIAMARE IN DIRETTA e partecipare al programma!
Confidiamo in una vostra intensa partecipazione, per una serata all'insegna della musica, del divertimento e dell'amicizia!!!
Restate sintonizzati per gli aggiornamenti.
MOSHPIT rules!!!

sabato 29 ottobre 2011

365 RACCONTI SULLA FINE DEL MONDO

Anche quest'anno partecipo alla classica antologia annuale della Delos Books dedicata stavolta all'apocalisse ultima: "365 Racconti sulla fine del mondo".
Il (mio) racconto selezionato per il libro si intitola "Va in onda la fine!".
Potete leggere l'incipit sul forum della Writers Magazine.

giovedì 27 ottobre 2011

NO MORE BOOKTRAILER TOO(?)



Sempre dal sito Horror.it alcuni aggiornamenti (tra l'altro presi anche da un altro sito: IL POST) su questa vicenda che ore dopo ore si avvia a diventare un vero e proprio campo di battaglia:

Interpellato direttamente dal Post, l’ufficio stampa della SIAE ha confermato che l’organizzazione sta chiedendo la sottoscrizione della licenza anche a magazine online e siti Internet non collegati a sale cinematografiche. «Certo, è necessario un accordo con la SIAE per pubblicare i trailer online. Probabilmente ne ha letto su alcuni siti che sono stati contattati di recente, ma non è una novità».

Stefania Ercolani, responsabile SIAE per la multimedialità, ci ha spiegato che l’operazione è volta semplicemente a regolarizzare situazioni esistenti di siti che pubblicano da anni video musicali, trailer cinematografici e altri contenuti multimediali che contengono musica protetta dal diritto d’autore. Nell’ultimo anno l’ente ha effettuato controlli su molti siti, e negli ultimi giorni ne ha contattati circa trenta per comunicare la loro posizione irregolare e esigere il pagamento e la sottoscrizione della licenza per l’anno in corso. La notifica, spiega Ercolani, arriva via posta cartacea, e alla comunicazione scritta può seguire una telefonata.


Sempre secondo Il Post:

La licenza per lo Streaming Service Provider che si chiede di sottoscrivere ai siti Internet che pubblicano contenuti gestiti dalla SIAE è quella per i video on demand, di cui riportiamo il regolamento. Il documento non fa mai riferimento a testate registrate, ma solo a generici “siti”, quindi si può presumere che non esista differenza, per la SIAE, tra una testata giornalistica, un sito personale che ricava profitti dalla pubblicità e un sito personale amatoriale. Lo conferma la stessa Ercolani, spiegando che per la SIAE non esiste differenza tra siti personali e commerciali, conta solo la tutela del diritto d’autore.

Per ora la SIAE non sta monitorando gli account personali dei social network, ma dice Ercolani che anche quelli, come qualsiasi altro sito, sono soggetti al pagamento dei diritti d’autore e prima o poi verranno regolarizzati. Molti account di personaggi pubblici e pagine aziendali avrebbero già sottoscritto la licenza SIAE.

Infine sempre il sito Horror.it fa ancora alcune precisazioni:

Chi in queste ore cercava una scappatoia pensando che embeddare filmati contenuti su YouTube non configurasse alcuna violazione, dovrà correre ai ripari: YouTube ha infatti sottoscritto una licenza con la SIAE per i contenuti dei video pubblicati dagli utenti, ma i siti esterni che incorporano gli stessi video dovranno regolarizzare la loro posizione indipendentemente! Inoltre, anche i BOOKTRAILER rientrerebbero nel regolamento appena illustrato. Infatti ci è stato segnalato che SIAE starebbe contattando anche alcune case editrici per chiedere conto dei diritti di sfruttamento per i Booktrailer, considerati a tutti gli effetti dei prodotti audiovisivi.

MOSHPIT SPECIAL HALLOWEEN



Questa sera Giovedì 27 OTTOBRE 2011, alle ore 21, nuovissima puntata di MOSHPIT.
Puntata dedicata a HALLOWEEN e ai LICANTROPI.
Doctor Jankyll & Mister Eddie avranno l'onore e il piacere di avere come ospiti in studio la scrittrice horror Simonetta Santamaria e il gruppo gothic progressive rock degli Ephesar.
Come sempre puntata da non perdere per gli amanti della musica underground e non solo.
Vi aspettiamo al solito orario ( 21:00) sempre su Radio Base:
www.radiobase.fm
104,8 FM

martedì 25 ottobre 2011

NO MORE TRAILERS(?)


Apprendo sul sito Horror.it:

"A seguito dei nuovi accordi tra SIAE e AGIS, ogni sito web che pubblica trailer è tenuto alla sottoscrizione di una licenza SIAE che impone il pagamento di 450 Euro a trimestre per la pubblicazione di un massimo di trenta trailer".

Manco a dirlo questa nuova legge colpirebbe anche blog come il mio (che sporadicamente parla di film) per non parlare di colleghi blogger che hanno consacrato il loro lavoro al cinema tout court.
Sembrerebbe la solita bufala del web, giusto per surriscaldare qualche animo ma a una precisa domanda di una lettrice sempre sul sito Horror.it così risponde Andrea G. Colombo, principale responsabile del sito:

"La cosa più ufficiale che posso portarti è la chiamata ricevuta da un collega. Chiamata di un funzionario SIAE che chiedeva appunto di chiarire la loro posizione e di regolarizzarla. Chiamata in seguito alla quale, è stato chiusa la sezione dedicata ai video e ai trailer. Io ho fatto lo stesso, perché adesso voglio capire quali sono i rischi e se i rischi esistono".

Anch'io ho deciso di regolarizzare IL MONDO DI EDU quindi tutti i trailer allegati a news e recensioni sono stati eliminati, nell'attesa di capire cosa realmente sta accadendo nel mondo del web che giorno dopo giorno va sempre più tramutandosi in un limone da spremere fino in fondo, a danno (come al solito...) di semplici appassionati come me e come altri colleghi blogger.
Ovviamente l'agognata "libertà di espressione" è ormai solo una barzelletta da raccontare al bar.
Sad but true!

ROCK, I DELITTI DELL'UOMO NERO IN LIBRERIA!


Ricevo e pubblico volentieri questo comunicato stampa:

Danilo Arona
Rock. I delitti dell'uomo nero
Collana: Narrativa - Calliphora
ISBN: 978-88-97139-10-2
Prezzo: 15 euro
Formato: 14x21
Uscita: 12 ottobre 2011

SINOSSI
In un'Italia di fine anni sessanta, uno strano quanto sgangherato gruppo rock attraversa la penisola raccontando le magie e gli orrori di un genere musicale che annovera fatti tanto tragici quanto misteriosi. "Rock. I delitti dell’ uomo
nero", intreccia misteriosi omicidi e vede come protagonista Sam Hain, un oscuro maestro della più ruvida chitarra che fa raggelare il sangue anche al Diavolo in persona. Jimi Hendrix, Jim Morrison, Janis Joplin, Brian Jones, Marvin Gaye: una lunga lista di cadaveri eccellenti del luccicante mondo del rock'n'roll. Tutti pensano che siano stati uccisi dalla droga, dall'alcol e dal male di vivere. Ma forse le cose non stanno così, soprattutto se sulla Terra circola una Morgan nera guidata da Sam Hain, il chitarrista più malvagio e diabolico del mondo. Sì, ma di quale mondo? Chi è Sam Hain? E soprattutto perché il nome è legato in maniera inscindibile alla morte?

L'AUTORE
Considerato il padre dell’horror italiano, Danilo Arona è un autore poliedrico. Spazia dalla saggistica alla narrativa al giornalismo alla critica cinematografica. Dal 1978 ad oggi ha firmato oltre venti titoli tra cui: "L’ombra del dio alato" (Tropea), "Palo Mayombe" e "Cronache di Bassavilla" (Flaccovio), "Black Magic Woman" (Frilli), "Santanta" (Perdisa), "L'estate di Montebuio" (Gargoyle
Books), "Ritorno a Bassavilla" (Edizioni XII) e partecipazioni ad antologie per Mondadori.
Il suo sito è www.daniloarona.com.

domenica 23 ottobre 2011

FANTASMI DAL MONDO

Nel Febbraio di quest'anno è stata pubblicata su You Tube un'altra carrellata di video amatoriali che ritraggono fantasmi e strane presenze provenienti un po' da tutto il mondo, dal Sud America al Giappone passando per l'Europa con Spagna e Germania.
Alcune sono entità ben visibili come la bambina fantasma di Berlino (sulla cui genuinità dubito fortemente) fino ad arrivare a ombre indistinguibili e in un certo senso paurose (vedi lo spettro nel buio giapponese).
Insomma per gli amanti di spettri & fantasmi qualcosa di nuovo da vedere, fermo restando che la bufala è sempre dietro l'angolo.
Bellissima la colonna sonora, tra malinconia e suspense. Peccato non via sia il titolo di questa splendida composizione autunnale.
Buon divertimento e soprattutto buoni brividi.

sabato 22 ottobre 2011

I FILM CHE GUARDERÒ A HALLOWEEN

Ecco una carrellata di film che guarderò con mucho gusto nella settimana di Halloween:





E inoltre:
I Vivi e i Morti
L'ultimo uomo sulla terra
L'Ombra del Vampiro
Vampiri dallo spazio
Buried


mercoledì 19 ottobre 2011

L’ORA PIU’ BUIA – CLAUDIO VERGNANI (GARGOYLE BOOKS– 2011)

“Ecco: è l'ora della notte più stregata, quando sbadigliano i sepolcri sui sagrati e l'inferno esala i suoi miasmi su questo mondo. Potrei bere, ora, sangue caldo e compiere atti così crudeli, da farne tremare il giorno, alla vista"

No, non è il prode Claudio Vergnani ad aver scritto queste righe, immaginando gli intenti efferati di un non-morto nell’atto di ridestarsi dalla tomba. Parliamo invece del Bardo di Stratford-Upon. Avon: quel William Shakespeare che oltre cinque secoli prima aveva parlato nei suoi scritti di strane apparizioni e fantasmi, orribili delitti e struggenti pensieri di morte col suo capolavoro assoluto, l’”Amleto”.
Leggendo con avida ingordigia il terzo e ultimo capitolo della trilogia vampirica dell’autore emiliano (pubblicata come sempre da Gargoyle Books), “L’Ora più buia”, ho avvertito da subito, prepotente e totalizzante, una visione “classico/letteraria” applicata non a tutti i suoi sbandati cacciatori di vampiri ma solo a due in particolar modo: Claudio e Gabriele.
Claudio, alter ego narrativo del Vergnani/scrittore è il personaggio più “amletico” del libro. Tormentato, folle, sensibile, colto, fatalmente innamorato del nulla, alla ricerca di una morte che lo assolva dal vuoto della sua esistenza, è sempre alla ricerca della citazione giusta come a dipingere poesia e sogno là dove c’è solo morte, sofferenza e nichilismo. Claudio è un personaggio genuinamente classico. Il tormento della sua anima è ben inquadrabile dal lettore medio e crea una trama nella trama, dove i suoi desideri inappagati e le sue vicende personali così lampanti e comuni in un periodo di forte sbandamento dei valori e delle idee, crea un’empatia totale che da sempre è l’arma in più della narrativa “vergniana”
Gabriele: è lo scrittore che narra le sue stesse avventure, aggiungendo elementi barocchi e fantasiosi, propri della sua sensibilità visionaria e in un certo senso egocentrica. Questo è un espediente che può essere individuato nella grande tradizione del gotico letterario. Autori come Bierce e Hodgson ad esempio, hanno prima combattuto le ombre informi della propria sete di avventura per poi esorcizzarle in storie dal taglio paranormale e orrorifico. Gabriele è Claudio Vergnani che si sdoppia e che cerca di narrare da un punto di vista trasversale le sue avventure a contatto col mistero, immaginando un sentire diverso dal mondo struggente e sofferto del Claudio letterario.
“L’Ora più buia” è poi ricchissimo di citazioni letterarie, di rimandi a libri e film noti e meno noti. Una goduria per il lettore sempre alla ricerca di stimoli nuovi.
Ma non vorrei forviare i tanti fan dell’autore di Modena. Volete Vergy, sempre cinico, violento e dalla battuta maleducata e divertente? Lo avrete! Volete un immaginario horror oscuro e catacombale, decodificato dalle tante opere in tema di Vampiri? Non state in pena: lo avrete! Anzi visto che già ci siamo e abbiamo parlato di “classicismo” rispolverate anche “Il Vampiro” di Polidori. Vedrete che vi sarà molto, molto utile.
Dove eravamo rimasti con la trama? Il famoso terzetto di ammazza vampiri italici (Claudio, Vergy e Gabriele) era approdato nella antipatica e piovosa capitale parigina, come al solito a caccia di non morti a pagamento. Ma gli eroi di Vergnani saranno anche prosaicamente umani nei loro bisogni materiali ma non sono assolutamente degli egoisti senza cuore.
Dopo un’attenta meditazione decidono di tornare in Italia alla ricerca di un’amica che per poco tempo ha mostrato rispetto e affetto per le loro sorti. Non tutto è perduto. La ricerca di Alicia è metafora di un rinnovato interesse per la vita e i suoi irti ostacoli, altrimenti lo spettro del suicidio sarebbe davvero dietro l’angolo (e Vergnani affronterà anche questo nel libro, come a voler chiudere un cerchio personale e non con i suoi figli letterari. Ci arriveremo…).
Nuove avventure attendono i nostri tra cimiteri e catacombe, periferie desolate tra povertà e vampiri e feste degne del jet set più ignorante e tristemente attuale.
In quest’ultima parte del libro, appena indicata, segnalo le pagine più incisive e horror che lo scrittore emiliano abbia mia scritto.
Senza svelare troppo, Vergnani si inventerà una marcia sanguinaria e violenta tra paesaggi nevosi e crudeltà assortite tanto di rimandare alla mente qualcosa di mitologico e archetipico, perso ormai nelle nebbie del tempo: la Caccia Selvaggia!
Secondo il libro “Lords Of Chaos” (Tsunami Edizioni, 2010):

”L’Oskorei è il nome norreno che indica le legioni di anime dei defunti che in certe occasioni vengono viste volare in gruppo nel cielo notturno. Si dice che a volte calino in picchiata dall’alto delle immensità oscure per ghermire una persona viva e portarla via con loro. I racconti dell’ Oskorei trovano riscontro anche in usi e costumi realmente esistenti, e che qualche centinaio di anni fa erano ancora in vigore in parecchie zone rurali d’Europa settentrionale. Di solito accadeva intorno al periodo di Yule, quando orde di giovani scalmanati cavalcavano in gruppo di notte, spesso terrorizzando i villaggi con le grida e la veemenza del loro arrivo”.



L’Oskorei rappresenta la caccia selvaggia, dionisiaca e sanguinaria che inebria i corpi e le menti dei suoi partecipanti tra superstizione e morte.
L’Oskorei vampirica di Vergnani si abbevera alla stessa fonte archetipica e a questo punto mi chiedo se il riferimento sia consapevole o se ci troviamo nel campo di quelle visioni che da secoli imbevono il tessuto genetico dell’uomo medio. Ma stiamo andando oltre….
“L’ora più buia” chiude mirabilmente il cerchio!
È il romanzo che i fan di Vergnani (me compreso!) attendono da almeno un anno. Il destino dei suoi anti eroi in qualche modo sarà compiuto e chi si attende finali consolatori o una trama prevedibile verrà oltremodo deluso.
Coraggio e viltà, sesso e amore, sottile ironia e grasse (e maleducate) battute, peosia e desolazione, anima e corpo, sangue e mistero, vita e morte: l’autore infonde nel suo ultimo capitolo tutta la complessa e variegata umanità dei suoi memorabili personaggi e lo fa nel suo stile unico e diretto.
E in un certo senso, sfogliando l’ultima pagina del libro si ha come l’impressione che lo scrittore modenese abbia chiuso i conti anche con i suoi demoni personali.
Parlare di capolavoro è quantomeno doveroso.

lunedì 17 ottobre 2011

HORROR ROCK CITATO NEL NUOVO ROMANZO DI VERGNANI

In attesa di postare la recensione (che arriverà, se tutto va bene, domani) del nuovo romanzo di Claudio Vergnani, "L'Ora Più Buia", edito da Gargoyle Books a Settembre di quest'anno, mi anticipo solamente per segnalare una piccola curiosità legata al nostro saggio.
Il mitico Claudio ha inserito Horror Rock (già recensito sul sito di Gargoyle) nella secolare collezione libraria di, niente poco di meno che, un maestro della notte, o meglio di uno dei primi che abbiano mai vissuto (e meglio non-vissuto) sulla terra : LORD RUTHVEN, indimenticabile succhia sangue, presente nel racconto "Il Vampiro" di Polidori.
Non basta.
L'alter ego dell'autore, il coraggioso, depresso, sensibile e lunatico cacciatore di vampiri di nome Claudio, non avrà altra splendida idea che fregare una copia di Horror Rock nell'antro dove il Maestro ha vissuto per secoli, e portarsela a casa. Libro giudicato dal protagonista del romanzo di Vergnani come: "una lettura che mi aiutò a orientarmi in un mondo sconosciuto e affascinante".
Se non sono soddisfazioni queste....
A domani per la recensione completa de "L'Ora più buia".


venerdì 14 ottobre 2011

IL RITORNO DELLA VEDOVA NERA


Questa è una notizia clamorosa per tutti gli amanti dell'Horror Rock.
La progressive, occult hard rock britannica Black Widow pubblica un nuovo attesissimo album dopo quasi 15 anni!
Il disco si intitolerà "Sleeping with demons" ed è disponibile in DOWNLOAD GRATUITO la title track a questo link oppure cliccando più in basso.

Ieri sera a Moshpit ho passato in anteprima il brano incriminato, ricevendo dagli ascoltatori molti feedback positivi. Si tratta come sempre di una riuscita contaminazione di suggestioni horror/cinematografiche e un ruvido Hard Rock dal tocco quasi 80s (forse mi sbaglierò ma ci sento i Blue Oyster Cult del lovecraftiano "Imaginos").
Chi ha letto "Horror Rock, la musica delle tenebre", non è nuovo alle atmosfere esoterico/diaboliche/orrorifiche della band britannica e al suo insuperato capolavoro espressivo, "Sacrifice" (1970), che è tra i precursori di quel sound nero e orgiastico che ha poi influenzato una caterva di band dai Death SS a Kind Diamond, passando per Cradle Of Filth e Witchcraft.

Spero di riparlare a breve di "Sleeping with demons" con una dettagliata recensione. Intanto vi rimando al nostro libro dove sono riportati molti aneddoti singolari sulla band, le sue "strane credenze" e ovviamente "Sacrifice", album fondamentale per per le genesi dell'Horror Rock.




giovedì 13 ottobre 2011

LO YETI ESISTE!

Un team internazionale di scienziati sembra aver trovato delle prove CONCRETE a suffragio dell'esistenza del famigerato YETI in Siberia!
Non ci credete? Guardate questo video

mercoledì 12 ottobre 2011

I WANT TO BELIEVE!

Iniziate le riprese di THE EXPENDABLES 2.
Sono nel cast: Arnold, Schwarzenegger, Sylvester Stallone, Bruce Willis, Chcuk Norris, Van Damme, Jet Lì e molti altri.
I WANT TO BELIEVE!
MADOOOOOOONNABENEDETTADELLINGORONETA!









martedì 11 ottobre 2011

I FIGLI DI BARUC

Non conoscete Baruc? Allora prima leggete qui

sabato 8 ottobre 2011

SENZA PAROLE...

Consiglio vivamente a tutti i lettori, gli amici e i colleghi blogger di leggere con attenzione questo articolo.
Io non ho parole...

venerdì 7 ottobre 2011

OLTRE LA SOGLIA

Anche oggi una segnalazione nell'ambito fumettistico. Magari interesserà agli amici di Survival Blog e non solo...

Titolo: Oltre la soglia
Autore: Tito Faraci
Editore: Piemme
Pagine: 368
Prezzo: 17,00euro

Sinossi
In un futuro non troppo lontano, un terribile virus colpisce l’umanità e tutti gli adulti diventano velocemente “adulterati”, esseri votati alla violenza e alle emozioni più animalesche. Ad aggirarsi per le città ormai distrutte dall’incuria, resta solo un gruppo di ragazzi guidati da Jaco, che ha visto il padre trasformarsi e uccidere la madre e la sorella. Tra topi grossi come cani, mannaie e denti sanguinolenti, Jaco e Anna, la ragazza di cui è innamorato, insieme al resto del gruppo, dovranno trovare il modo per sopravvivere in un mondo ormai terribilmente mutato, dove il terrore più grande è svegliarsi e rendersi conto di essere diventati adulti ormai completamente fuori controllo.

L'autore
Tito Faraci , vive e lavora a Milano. Ha scritto sceneggiature per Dylan Dog, Tex, Spider Man e Diabolik, oltre a numerose storie per la Walt Disney, pubblicate in tutto il mondo. Prima di dedicarsi ai fumetti, è stato giornalista musicale. Per Edizioni Piemme, nella collana Il Battello a Vapore, ha scritto Il cane Piero, avventure di un fantasma. Nel 2010 ha adattato a fumetti il romanzo Senza Sangue di Alessandro Baricco (Edizioni BD).

mercoledì 5 ottobre 2011

DA NON PERDERE QUESTO MESE IN EDICOLA

Sinossi
Troppo tardi per i ripensamenti, Susanna. Non avresti dovuto accettare quello strano incarico, anche perché il compenso era davvero troppo alto. Okay, avevi appena perso il lavoro e l’idea di dare la caccia a una vecchia pellicola scomparsa non ti sembrava male. Fare il topo di cineteca non è mai stato un mestiere rischioso, anche questo è vero. Ma almeno la fantomatica agenzia che ti ha assunta, per conto di un altrettanto misterioso collezionista, avrebbe dovuto insospettirti. Tutti quei soldi, quanti non ne hai mai visti in vita tua, per ritrovare un insulso documentario girato a Lisbona negli anni Sessanta? Andiamo, bastava rifletterci un po’. Ora invece salta fuori che si tratta di un film maledetto… Be’, cara Susanna, ormai è troppo tardi per ripensarci. E attenta a tutto quel nero.

Cristiana Astori, nata ad Asti, vive a Fossano (Cuneo). Laureata in psicologia, vincitrice di numerosi premi letterari, ha pubblicato racconti su antologie, fra cui Agenda Fnac (2004), l'antologia bilingua Santi — Lives of modern saints per la casa editrice americana Black Arrow (2008), Anime Nere Reloaded (Mondadori, 2008) e periodici (fra i quali M-Rivista del mistero) e il romanzo a fumetti L'amore ci separerà (De Falco, 2003), disegnato da Alberto Lingua. Il suo Il re dei topi e altre favole oscure (Alacràn, 2006) è il primo libro italiano cui Joe R. Lansdale abbia dedicato una frase di lancio.

Sinossi
“Odierò se potrò, altrimenti amerò, controvoglia” ha scritto il poeta Ovidio, sottolineando il nesso tra due sentimenti solo all’apparenza discordanti. Ventun secoli dopo, l’inglese David Moody approfondisce il tema in chiave fantascientifica, descrivendo l’azione del primo virus della violenza selettiva. Il letale agente patogeno scatena la ferocia di metà della razza umana contro l’altra metà: salvarsi sarà difficile, salvare la civiltà un’impresa disperata al cui confronto 28 giorni dopo (il film) sembrerà un picnic in famiglia.
I diritti cinematografici di questo romanzo sono già stati opzionati da Guillermo Del Toro per un grande film Universal.

David Moody Nato a Birmingham nel 1970, ha lavorato in banca prima di cominciare a scrivere romanzi apocalittici e di suspense. Hater è uscito nel 2009 ed è un classico dei capelli dritti, ambientato in uno scenario possibile e che già sentiamo intorno a noi.

martedì 4 ottobre 2011

VAMPYR ROCK

Sono diversi mesi che non mi occupo delle "Outtekes from Horror Rock", praticamente di quei gruppi o quel materiale che per problemi di spazio e di tempo non è finito nel nostro saggio Horror Rock, la musica delle tenebre (Arcana 2010).
Questa sera, vagando per il web, mi sono imbattuto negli Attack una misconosciuta band svedese, proveniente dai primi anni '80.
Così recita la bio (in inglese) che ho trovato sul blog "Rare and obscure Metal":

"Vampyr Rock" is the debut LP of ATTACK, mostly known for the song "Ooa Hela Natten" which sold platina back in the days. They got the title "Vampyr Rock" from the french band SHAKIN STREET album 'Vampire Rock (1978)'. The music-style of this debut is more punk/rock then pop which they later adapted on the albums 'Rätt Stuk (1981)' and 'Full Fart Framåt (1982)'.

Features drummer Åke Eriksson (Bedlam Erixson) of BEDLAM, WASA EXPRESS & KEBNEKAJSE . Guitarist Björn Uhr of SOLID GROUND. Bassist Peter "PJ" Jägerhult of TRASH, also producer of BISCAYA'S debut album. The vocalist Rosa Körberg is the sister of the well-known swedish singer/actor Tommy Körberg.


Line up:
Rosa Körberg - Vocals
Björn Uhr - Guitars (Solid Ground)
Peter "PJ" Jägerhult - Bass (Trash)
Åke "Bedlam" Eriksson - Drums (Bedlam, Wasa Express, Kebnekajse)

Tracklist:
1. Då Struntar Du I Mej
2. Kom Aldrig Igen
3. Vart Ska Man Åka?
4. Krokodiloh
5. Jag Skev Ett Brev
6. Du E'bara Plåga
7. Ta' Bort Ta' Bort
8. Inga Bojor
9. Jag Och Ingen Annan
10. Vill Du Ha? Kom Å Ta
11. De' E'så Du Vill Ha't
12. Alla Undrar? Ingen Förstår

Nel lettore qui sotto potete ascoltare un brano dell'album. E attenti alle tenebre...

lunedì 3 ottobre 2011

MOSHPIT SU POSTHUMAN

La redazione di Moshpit è fiera di comunicare il reclutamento di un nuovo opinionista per la stagione 2011/2012.
Si tratta di Mario Gazzola, scrittore (ho recensito il suo Rave di Morte non molto tempo fa), giornalista ed esperto di cose dark.
Gazzola si occuperà assieme a Doctor Jankyll e Mister Eddie della rinnovata "Dark Zone", dedicata alle sonorità dark, ambient e gothic.
Inoltre l'autore meneghino ha anche dedicato al nostro programma uno splendido articolo che potete leggere a questo link.
Stay rock with Moshpit

sabato 1 ottobre 2011

IL SEQUEL DI SHINING

Secondo il sito Stephen King.it, portale italiano dedicato al Re dell'Horror, il noto scrittore di Bangor, durante una cerimonia di premiazione alla George Mason University, ha letto un capitolo intitolato "Dr. Sleep", tratto dal sequel del romanzo di Shining, tutt'ora in lavorazione.
In questo nuovo libro Danny Torrance, ormai divenuto adulto, lavora in un ospizio dove, attraverso i suoi poteri soprannaturali, aiuta gli anziani a morire senza sofferenze. Si imbatterà in una congrega di vampiri psichici erranti, che si nutrono delle energie vitali degli umani.
Il video dell'intervento di King è disponibile qui di seguito: