domenica 22 febbraio 2015

VENOM - FROM THE VERY DEPTHS (SPINEFARM RECORDS, 2015) [RECENSIONE]

























È innegabile che i Venom attuali siano lontani mille miglia dalle icone Black Metal degli anni ‘80 che tutti amiamo, fermo restando l’acclamato ritorno,‘Cast In Stone’, del lontano 1997.
Flagellati negli anni da litigi, incomprensioni e abbandoni importanti (prima lo storico batterista Abaddon, poi il chitarrista Mantas, ora negli M-pire Of Evil), il terzetto inglese, guidato dal napoleonico Cronos, ha vissuto più reincarnazioni di quante ne possiamo segnalare in questo angusto spazio.



‘From The Very Depths’ è un gradito ritorno per chi ha sempre sostenuto la causa di questi incontrastati pionieri del male e il terzetto iniziale (From The Very Depths, The Death Of Rock’n’Roll e Smoke) non deluderà chi cerca il classico sound dei nostri, aggiornato all’ ‘Anno Demoni’ 2015.
Con ‘Temptation’ si avverte anche qualche sprazzo di moderno Thrash Metal mentre le successive ‘Stigmata Satanas’ e ‘Crucified’ suscitano Dejà Vu piacevoli o malinconici a seconda dei casi.
Se siete dei fan incalliti del terzetto inglese non potrete non apprezzare la (nuova?) verve compositiva dei nostri.
Se invece, come il sottoscritto non vi aspettavate nulla di nuovo sotto il plumbeo mando della notte, allora fatevi sorprendere dalla rinnovata carica estrama dei Venom targati 2015
Un nuovo atto di fede col maligno è stato stipulato.

Voto: 7

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